Prima visita bambini

Conoscere lo stato di salute della propria bocca è fondamentale per salvaguardare il sorriso. La visita odontoiatrica è molto importante per la prevenzione della salute di tutto il cavo orale. Dedicando il giusto tempo all'accoglienza e all'ascolto riusciamo a comprendere i sentimenti, gli stati d’animo e a percepire la prospettiva dei pazienti. Questa empatia è la base su cui costruire l’alleanza terapeutica tra paziente e dentista.

La prima volta dal dentista

Questa esperienza è determinante! L’accoglienza che riserviamo a un piccolo paziente è speciale e unica come lui. La prima impressione è quella più importante per i bambini perché è fondamentale per instaurare un ottimo rapporto di fiducia tra dentista e piccolo paziente sia per il presente che per il futuro. Cerchiamo in prima battuta di far tutto per gioco al fine di instaurare un buon clima di fiducia.

I bambini hanno il loro modo di esprimersi e proprio per questo la capacità di ascolto deve modellarsi a misura di bambino. Noi lo facciamo e devo ammettere che abbiamo buoni risultati. Oggi curiamo centinaia di bambini ogni anno e negli ultimi anni non esiste caso che non siamo riusciti a trattare in modo ottimale. Per questo motivo posso svelarti quali sono i segreti che consentiranno al tuo bambino di curarsi con assoluta serenità.

La prima visita non deve avvenire ad 11 anni ma a 3 anni.

Ecco i nostri utili consigli per preparare il tuo bambino

La prima visita dal dentista per un bambino è un evento speciale che vive a modo suo sia dal punto di vista psicologico che dal punto di vista medico. Quindi Fondamentale prima di proporre qualsiasi percorso di cura è capire la situazione clinica ed emotiva, le cause alla base delle problematiche e le esigenze del paziente. Solo successivamente verranno proposte le soluzioni più adeguate in relazione al suo caso specifico.

L’odontoiatra specializzato nella cura dei bambini conosce gli approcci, anche psicologici più corretti per far vivere al meglio questa esperienza ai bambini. La corretta comunicazione a livello familiare e l’esito della prima visita sono alla base del futuro rapporto tra il bambino e il dentista. Per questo i genitori hanno un ruolo fondamentale e determinante nella preparazione a questo evento. Il loro compito è quello di rendere la prima visita un’esperienza positiva, piacevole e gratificante.

Può succedere, infatti, che il piccolo paziente sia spaventato dalla figura del dentista a causa di racconti sentiti dagli amichetti o da genitori e nonni che hanno vissuto delle brutte esperienze. Anche dalla televisione e dai modi di dire possono arrivare impressioni negative.

E’ necessario dunque trovare i modi e le parole giuste per prepararlo. Non sai come fare? Non ti preoccupare: qui troverai tutti i consigli utili. Sono frutto della nostra passione e della nostra esperienza medica professionale e umana.

Quale momento scegliere per fare la prima visita?

E’ consigliabile fare la prima visita odontoiatrica intorno ai 3 anni di età del bambino, indipendentemente dalla presenza o meno di problematiche dentali. E’ preferibile fissarla a distanza da altre visite mediche e in un momento della giornata in cui il bambino è più attivo e collaborante. L’odontoiatria moderna si deve basare sulla prevenzione dei problemi e non sulla cura dei disastri già presenti. Pensi che tuo figlio vivrà meglio il suo battesimo dal dentista con una semplice visita di controllo o con una serie di appuntamenti faticosi per andare a curare dei denti cariati? E’ fondamentale: non bisogna aspettare che tuo figlio abbia male ai denti o abbia i denti storti! Dobbiamo evitare che questo avvenga.

Come preparare il bambino alla prima visita?


E’ bene trasmettere al bambino un senso di tranquillità e serenità, presentando il dentista come una figura importante, ma positiva: l’amico dei dentini. Il bambino non nasce con la paura del dentista. Quindi se questa paura lui a 3 anni ce l’ha vuol dire che qualcuno gliel'ha trasmessa.

Quando fissiamo la prima visita ad un bambino, vari giorni prima inviamo via mail ai genitori un foglio con le istruzioni che bisogna seguire prima di portare il bimbo in studio, proprio per evitare di causare ansie inutili (non ti preoccupare le istruzioni te le possiamo mandare anche via whatsapp). Una delle istruzioni consiste nel non usare mai parole come paura, male, dolore, preoccupazione!

Meglio non usare un linguaggio impositivo come ad esempio “mi raccomando fai il bravo non piangere o storie simili”, ed evitare di accennare a cose dolorose come il trapano o le punture.

Quali frasi usare per esempio?

  • Andiamo dal dentista, il dottore dei denti.. sai che ci è andata anche tua sorella, fratello, amichetto?”

  • Il dottore dei denti conta i denti per vedere se ci sono tutti”

  • Ti fa aprire la bocca grande grande, come un leone”

  • Ti fa salire su una poltrona magica che sembra un’astronave hanno provato anche mamma e papà: è divertentissimo!”

Il giorno della visita

La prima visita per il bambino è un’incognita, una cosa nuova, che potrebbe spaventarlo. Per renderla una esperienza piacevole, si possono usare alcuni “trucchi” come fargli portare il suo abito o giochino preferito.

Chi accompagna il bambino alla prima visita?

Il giorno della prima visita è meglio che ad accompagnare il bambino sia uno solo dei genitori, per non far apparire l’evento come particolarmente impegnativo o difficile. E’ più opportuno che ad accompagnare il piccolo paziente sia il genitore che ha un rapporto più sereno col dentista, in modo da trasmettere tranquillità.

Come si svolgerà la prima visita?

E’ utile presentare la prima visita come se fosse un gioco. In questa occasione il bambino potrà prendere confidenza con lo studio dentistico e con il personale. Il dentista avvierà un dialogo mirato col bambino per entrare in relazione diretta con lui senza la mediazione dei genitori. Le eventuali cure andranno iniziate successivamente.

Come si svolgeranno le sedute successive?

Dopo la prima visita di conoscenza, le cure odontoiatriche avranno luogo in un ambiente già noto e con persone già conosciute, sarà dunque lo staff dello studio ad accompagnarlo. La presenza dei genitori nella sala operativa non sarà più necessaria.

Il bambino non dovrà mai sentire dolore!

Per qualunque procedura dolorosa si deve fare l’anestesia. Sempre. Chiariamo una cosa: la puntura per l’anestesia non si sente. Magari tu l’hai sentita quando sei andato dal dentista perché a volte sull’adulto si dà priorità ad altre cose. Ma il bambino l’anestesia non la sente, magari ci vorranno parecchi minuti per farla ma non importa. E’ fondamentale.

Hai bisogno di una visita?

Prendi un appuntamento!

STUDIO DENTISTICO

GIUSEPPE LALLI

Campobasso

Via Tiberio 104/106

86100 Campobasso (CB)

333 8421290

info@studiogiuseppelalli.com

Lun-Mar: 08.00 / 20.00

Mer-Gio-Ven: 09.00 / 20.00

Avezzano

Via Massa D'Albe 14/l

67051 Avezzano (AQ)

3336555628

info@studiogiuseppelalli.com

Lun-Ven: 09.00 / 19.00

Seguici sui nostri canali:

dr. Giuseppe Lalli - iscrizione albo CB n. 261 - p.iva 01654240702